
Come è noto, l’adozione dei libri di testo nelle scuole di ogni ordine e grado è disciplinata dalla nota 2581 del 9 aprile 2014 della “Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la formazione del personale scolastico e la valutazione del sistema nazionale di istruzione”.
Con il decreto ministeriale 58 del 19 marzo 2025, si è provveduto a definire i tetti di spesa della dotazione libraria per l’a.s. 2025/2026, applicando, ai tetti di spesa di cui al Decreto Ministeriale 11 maggio 2012, n. 43, il tasso di inflazione programmata previsto per l’anno 2025.
In particolare, il DM 58, con riferimento all’a.s. 2025/2026, contiene 2 allegati di cui:
- l’allegato 1 contiene i tetti di spesa riferiti alle classi di scuola secondaria di primo grado, entro cui i docenti sono tenuti a mantenere il costo dell’intera dotazione libraria;
- l’allegato 2 contiene i tetti di spesa riferiti alle classi di scuola secondaria di secondo grado entro cui i docenti sono tenuti a mantenere il costo dell’intera dotazione libraria;
il DM 58 è accompagnato dalla nota 14536 dell’ 8 aprile 2025 che disciplina le modalità di adozione dei libri di testo nelle scuole di ogni ordine e grado.
Eventuali incrementi degli importi indicati devono essere contenuti entro il limite massimo del 15%, previe adeguate motivazioni fornite dal Collegio dei docenti e approvate dal Consiglio di Istituto (art. 1 comma del DM 58/2025)
Si sottolinea che gli Uffici Scolastici Regionali e i revisori dei conti sono chiamati a vigilare il rispetto dei vincoli di legge nell’adozione dei libri definiti con riferimento all’a.s. 2025/26 per garantire l’applicazione dei tetti di spesa.
Per tutti gli ordini e gradi di istruzione, le adozioni dei testi scolastici sono deliberate dal collegio dei docenti per l’a.s. 2025/26 non oltre la seconda decade del mese di maggio.
Ovviamente i collegi dei docenti possono confermare i testi scolastici già in uso, ovvero procedere a nuove adozioni nelle classi prime e quarte della scuola primaria, nelle classi prime della scuola secondaria di primo grado, nelle classi prime e terze della scuola secondaria di secondo grado e, per le sole specifiche discipline in esse previste, classi quinte della scuola secondaria di secondo grado ovvero i volumi unici. Le adozioni dei seguiti dei testi in più volumi si intendono confermate.
Le istituzioni scolastiche che hanno deciso di non adottare libri di testo accedono alla suddetta piattaforma specificando che si avvalgono di strumenti alternativi ai libri di testo.
Ricordiamo che non è consentito modificare, ad anno scolastico iniziato, le scelte di adozione deliberate nel mese di maggio.
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