Il Governo ha recentemente approvato l’autorizzazione al Ministero dell’Istruzione e del Merito per l’avvio di concorsi mirati al reclutamento di 30.216 docenti, di cui 21.101 per posti comuni e 9.115 per posti di sostegno. Questa iniziativa si inserisce nell’ambito dell’anno scolastico 2023/2024, puntando a rafforzare il corpo docente per garantire una formazione di qualità agli studenti.

Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) che concede l’autorizzazione per l’avvio dei concorsi è stato predisposto il 3 agosto e successivamente registrato in Corte dei Conti il 4 settembre. La sua pubblicazione ufficiale sulla Gazzetta Ufficiale è avvenuta il 9 settembre. Attualmente, si attende la registrazione dei Regolamenti dei concorsi e la successiva pubblicazione dei bandi. Questi sono i passaggi fondamentali per informare i potenziali candidati sulle modalità di partecipazione.

Nonostante il Ministero dell’Istruzione e del Merito avesse fornito informazioni sindacali sui regolamenti dei concorsi nel mese di luglio, questi regolamenti non sono stati ancora ufficialmente registrati. La registrazione dei regolamenti rappresenta un passo chiave verso la definizione delle regole e delle modalità di svolgimento delle selezioni.

I requisiti d’accesso

Per quanto concerne i requisiti di accesso, i candidati ai posti comuni dovranno essere in possesso di una laurea corrispondente alla classe di concorso, oltre al conseguimento di 24 Crediti Formativi Universitari (CFU) entro il 31 ottobre 2022. Per i posti di sostegno, è richiesto il possesso di un diploma di specializzazione.

L’attesa è ora rivolta alla convocazione del Ministero delle parti sociali per discutere i passi successivi e ottenere ulteriori dettagli sulle procedure concorsuali. Questi nuovi concorsi non solo offriranno opportunità professionali significative ma contribuiranno anche al potenziamento del sistema educativo italiano.