Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato sul sito inPA il bando del Concorso PNRR della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria. Da oggi 11 dicembre fino al 9 gennaio ci si può iscrivere al concorso straordinario ter per i docenti della scuola. Si tratta delle procedure previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. I posti a disposizione sono circa 30 mila per coprire 9.641 posti nella scuola primaria e dell’infanzia e di 20.575 posti in quella secondaria di primo e di secondo grado. Un terzo dei posti riguarda gli insegnanti di sostegno.
I requisiti
Per partecipare al concorso straordinario ter per la scuola secondaria di primo e secondo grado, per i posti comuni, bisogna avere almeno uno dei seguenti requisiti:
- laurea coerente con la classe di concorso oggetto del concorso + abilitazione per la specifica classe di concorso, oppure
- tre anni di servizio negli ultimi cinque, entro il termine di presentazione della domanda, svolti presso le scuole statali, anche non continuativi, di cui almeno uno specifico, oppure
- laurea coerente con la classe di concorso oggetto del concorso + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.
Per i posti di sostegno, invece, è necessario avere, oltre al titolo di accesso completo alla classe di concorso, il diploma di specializzazione conseguito ai sensi del DM n. 249/2010 per il grado richiesto (il titolo deve essere in possesso entro la scadenza per la presentazione della domanda; è previsto l’inserimento con riserva per chi ha conseguito il titolo estero ed entro la data di scadenza del bando ha presentato la domanda di riconoscimento).
Le prove
La prova scritta si svolgerà in modalità computer based in 100 minuti. Sarà composta da 50 quesiti a risposta multipla a crocette sulle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico (10 domande), psicopedagogico (15 domande) e didattico-metodologico (15 domande), conoscenza della lingua inglese (5 domande) e le competenze digitali (5 domande). La prova orale, di 45 minuti, invece mirerà ad accertare il grado di conoscenza e di competenza del candidato nella disciplina per la quale partecipa, le competenze didattiche generali, la capacità di progettazione, l’uso delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali. È stata inoltre introdotta, come prova, una lezione simulata, per valorizzare, nella selezione, la verifica delle effettive capacità didattiche dei candidati.