Sono stati nominati nel pomeriggio di ieri, 31 ottobre, i nuovi viceministri e sottosegretari del Governo Meloni. L’istruzione è stata affidata a Paola Frassinetti, esponente di Fratelli d’Italia. Avvocata civilista, nel 1994 si unisce ad Alleanza Nazionale.

Nel 2001 ricopre l’incarico di assessore all’Istruzione e all’Edilizia scolastica della provincia di Milano. Nel 2013 è diventata portavoce regionale della Lombardia per Fratelli d’Italia. Nel 1996 ha fondato, insieme a Gianni Alemanno, l’Associazione Culturale “Area” che si prefiggeva il compito di diffondere le tematiche identitarie e sociali della Destra italiana.

Così come il ministro Giuseppe Valditara, anche la Frassinetti, durante la campagna elettorale, ha rimarcato il problema della dispersione scolastica, additato come la peggiore piaga di cui soffre in questo momento storico la scuola italiana. Inoltre è dichiaratamente contro l’istituzione del docente esperto, poiché creerebbe squilibrio e disuguaglianze all’interno del sistema scolastico.

Ha in mente di portare gli stipendi dei docenti al livello dei loro colleghi europei. Inoltre, già ha fatto intendere che si batterà per l’abolizione delle classi pollaio.