Non si conosce con esattezza il numero di docenti nominati su posti di sostegno in deroga non in possesso della necessaria specializzazione prevista. Fonti sindacali stimano che tra gli 80mila posti in deroga siano stati nominati circa 20-25mila docenti privi dei requisiti richiesti per il sostegno. Si tratta di nomine comunque necessarie per non privare gli alunni con disabilitร del diritto allo studio, ma che nel contempo evidenziano una carenza di organico che puรฒ intaccare la qualitร della prestazione richiesta. Se si considera che ogni anno il numero dei posti in deroga aumenta al ritmo medio di 8-10 mila unitร , รจ evidente che il piano ministeriale di specializzazione dei docenti deve essere mantenuto, reso strutturale e implementato. Il ministro Bianchi se ne รจ reso conto subito e ha richiesto alla Funzione Pubblica e al Ministero dellโEconomia e Finanze il benestare per un congruo incremento della quota (molto ridotta) dei posti per il VI ciclo di TFA per il sostegno. Alla fine i 6.191 posti sono diventati 22mila. Pochi? Sufficienti? Cโera la fondata speranza che lโimpegno venisse coronato da maggior successo, ma, se il Governo รจ convinto che questa sia la strada giusta da seguire, รจ opportuno che per i prossimi anni si confermino quote significative di docenti specializzati, in modo da colmare il divario tra fabbisogno e disponibilitร . Squilibrio territorialeNella ripartizione dei 22mila posti non si puรฒ non rilevare uno squilibrio territoriale che nel tempo potrebbe andare a rafforzare lโanomalia migratoria del nostro sistema scolastico. Nelle regioni settentrionali sono disponibili poco piรน di 3.300 posti dei 22mila totali, mentre nel Mezzogiorno ve ne sono 12,8mila (quasi il 60%). Con tutta probabilitร nellโuno e nellโaltro caso i posti verranno occupati, come รจ giusto, da docenti che risiedono in quegli stessi territori. Ma, quando si tratterร di cercare unโoccupazione stabile nel settore, i tanti docenti meridionali specializzati si muoveranno verso i territori dove vi รจ disponibilitร di posti. Dove? Basta dare unโocchiata ai concorsi straordinari e ordinari attuali per la secondaria per capire cosa potrebbe succedere. Il 70% degli 11.400 posti di sostegno previsti dagli attuali bandi di concorso si trova al nord, mentre nel Mezzogiorno ce nโรจ soltanto il 10%. Nei prossimi concorsi i 12,8mila docenti che si specializzeranno nel VI ciclo del TFA per il sostegno in questo anno accademico presso atenei del loro territorio cercheranno ovviamente un posto di ruolo al nord vista lโinteressante offerta. Sarร , ancora una volta, la premessa per un movimento migratorio dal nord al sud, come ormai succede da anni: una condizione di instabilitร del sistema.
|
Paga il tuo corso in 3 rate di uguale importo, con scadenza mensile.
Se rispetti le scadenze, pagherai solo il costo del corso che hai acquistato.
L’ordine sarร subito fruibile mentre tu paghi in 3 tre comode rate.
Crea un account in 2 minuti senza compilare moduli complessi.
TI CONTATTEREMO A BREVE